Cittadinanza agli stranieri: la proposta di riduzione dei tempi di concessione da 10 a 5 anni
Pubblicato il 2/10/2009.
| Autore: |
| IPR Marketing |
Committente/ Acquirente: |
IPR Marketing (diffuso dalle agenzie il 2 ottobre 2009) |
Criteri seguiti per la formazione del campione: |
Panel, rappresentativo dell'universo di riferimento disaggregato per sesso, età, area di residenza e ampiezza comune di residenza |
Metodo di raccolta delle informazioni: |
Panel telematico con l’ausilio del sistema "Tempo Reale" con questionario strutturato |
Numero delle persone interpellate e universo di riferimento: |
N. CASI 1000 - Popolazione maggiorenne residente in Italia FONTE: ISTAT 2005 |
Data in cui è stato realizzato il sondaggio: |
Tra il 30/09/2009 ed il 30/09/2009 |
QUESTIONARIO |
| QUESITO n.1 |
| Domanda : Per avere la cittadinanza italiana, che da diritto tra l'altro a poter votare alle elezioni politiche nazionali,la legge attuale prevede che uno straniero non comunitario deve risiedere in Italia da almeno 10 anni. Negli ultimi tempi si discute della possibilità di ridurre il tempo di residenza necessario per avere la cittadinanza italiana da 10 a 5 anni. Qual è la sua opinione in merito?
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