Sondaggio Politico-Elettorale

DEMOPOLIS. Lavoro, sviluppo e infrastrutture: i siciliani tracciano l’agenda delle priorità per il nuovo Governo della Regione

Pubblicato il 30/4/2008.

Autore:
Istituto Demopolis

Committente/ Acquirente:
La Sicilia - Domenico Sanfilippo editore, Antenna Sicilia - Prima Pagina

Criteri seguiti per la formazione del campione:
Campione casuale rappresentativo dell'universo di riferimento, stratificato per classi di età, sesso, titolo di studi, ampiezza demografica del comune ed area di residenza

Metodo di raccolta delle informazioni:
Sondaggio con metodologie CATI-CAWI

Numero delle persone interpellate e universo di riferimento:
1.280 intervistati. Universo di riferimento: cittadini maggiorenni residenti in Sicilia

Data in cui è stato realizzato il sondaggio:
Tra il 23/04/2008 ed il 28/04/2008


QUESTIONARIO

QUESITO n.1

Domanda : Le priorità dei cittadini siciliani per il nuovo Governo della Regione.

Risposta: All’indomani dell’insediamento del nuovo Governatore dell’Isola, l’Istituto Nazionale di Ricerche Demopolis ha chiesto ai cittadini di tracciare l’agenda delle priorità per il nuovo Governatore della Regione. Il problema più urgente, nella percezione collettiva, rimane per il 71% quello di sempre: creare nuove opportunità di lavoro per i giovani siciliani.






QUESITO n.2

Domanda : Il futuro dei giovani siciliani nella percezione dei cittadini.

Risposta: Per quasi due terzi degli intervistati chi oggi studia avrà in futuro, rispetto ai genitori, minori certezze ed una posizione economica probabilmente peggiore. Troppi i giovani laureati in cerca di lavoro, troppi i precari, nel pubblico e nel privato, costretti a dilazionare sempre più i progetti di vita ed il passaggio ad una vita adulta.






QUESITO n.3

Domanda : Le preoccupazioni dei cittadini.

Risposta: Crisi economica e aumento del costo della vita restano le principali preoccupazioni quotidiane per il 48% delle famiglie nell’Isola. Il tema della sicurezza nelle città, decisivo nell’affermazione politica della Lega nelle regioni del Nord e nella vittoria di Alemanno a Roma, è solo al quarto posto tra le priorità di chi vive in Sicilia, preceduto dalla richiesta di interventi finalizzati a migliorare la qualità del sistema sanitario regionale.


“È una società siciliana in affanno ed incerta, che ha bisogno di ritrovare progettualità, ottimismo, fiducia, voglia di guardare avanti, quella che emerge dalla ricerca” afferma il direttore dell’Istituto Demopolis Pietro Vento, che ha curato lo studio con la collaborazione di Giusy Montalbano, Marco Tabacchi e Sabrina Titone.





CONTRIBUTI CONCLUSIVI


Testo conclusivo:
È una sfida non facile quella che attende il nuovo Presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo: rispondere alle tante, a lungo disattese, aspettative degli elettori siciliani che, con un consenso plebiscitario, lo hanno voluto a Palazzo d’Orleans. Dall’analisi del segmento di imprenditori intervistati dall’Istituto Demopolis emerge un differente quadro delle priorità per i nuovi governi del Paese e della Regione: fiscalità di vantaggio per lo sviluppo (67%), sicurezza e impegno contro il racket (62%), infrastrutture e grandi opere (59%), semplificazione e trasparenza nella burocrazia e nell’accesso ai fondi comunitari (46%), nuove fonti di energia (35%). Una richiesta forte e impegnativa, non solo per Raffaele Lombardo (votato dall’81% di imprenditori e lavoratori autonomi), ma anche per i nuovi ministri e sottosegretari, da Angelino Alfano a Stefania Prestigiacomo e Gianfranco Miccichè, che si accingono a ricoprire incarichi di rilievo nel nuovo Governo Berlusconi.


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